In questa serie di lavori su carta, esploro il delicato equilibrio tra uomo e natura, focalizzandomi sulla sostenibilità e sull'impatto ambientale. Le figure antropomorfe, ognuna accompagnata da una freccia, simboleggiano la spinta verso lo "zero" – zero impatto, zero sprechi, zero danni. La freccia diventa un simbolo di direzione chiara e consapevole, che indica il percorso verso un futuro sostenibile, dove la nostra presenza non lascia cicatrici sulla Terra.
Attraverso segni essenziali e colori tenui, ho voluto catturare la fragilità del nostro ecosistema e la sua necessità di essere protetto. Il filo rosso, presente in alcune composizioni, rappresenta il legame invisibile che ci unisce, un richiamo all’importanza di un impegno collettivo per la salvaguardia del pianeta.
In Miro Zero, ogni figura è parte di un dialogo più ampio, un invito a immaginare un mondo in cui vivere in armonia con la natura non sia solo un obiettivo, ma una necessità impellente. L'intento è chiaro: azzerare tutto ciò che compromette il nostro rapporto con l'ambiente.
2021 Mostra personale “Miro Zero,” curata dalla Florence University of the Arts, Firenze.